Il DNA, ovvero il nostro Codice Genetico, è come un "Software" che "comanda" tutto il nostro organismo. Conoscerlo a fondo significa comprendere meglio noi stessi, come "funzioniamo", e quali sono quelle peculiarità che ci distinguono gli uni dagli altri.
Il nostro DNA è composto da oltre 30.000 geni che rappresentano il “libretto di istruzioni” del nostro organismo. Il patrimonio genetico è completamente identico tra tutti gli esseri umani per oltre il 99%, infatti tutti abbiamo una testa, due braccia, due gambe, ecc ma è proprio a quell’1% di diversità che si devono le caratteristiche individuali di ciascuno di noi, quelle che ci differenziano da tutti gli altri.
Le differenze da individuo a individuo si manifestano sia esteriormente nel nostro aspetto fisico, come il colore dei capelli e degli occhi, sia internamente, ad esempio nella diversa capacità di metabolizzare i nutrienti, o eliminare le tossine. Sono quindi queste piccole differenze che fanno sì che ogni individuo risponda in modo diverso agli stimoli ambientali, intesi come suscettibilità alle malattie, risposta alla alimentazione, attitudine alla attività fisica o predisposizione a specifiche doti.
Queste sono le caratteristiche che ci rendono diversi gli uni dagli altri: esistono persone grasse e persone magre, persone alte e persone basse, persone più predisposte a certi disturbi e malattie e persone meno predisposte. Pensiamo alle intollereranze, ad esempio al lattosio o alla caffeina, ci sono individui che possono consumare alimenti ricchi in lattosio o bere svariate tazzine di caffè al giorno e altri invece no e questa differenzaè riconducibile al nostro DNA, all’alterazione dei geni responsabili del metabolismo di lattosio e caffeina.
Lo sviluppo di una persona, deriva però non solo dal suo DNA ma anche dall’ambiente in cui si trova. È infatti l’interazione tra geni ed ambiente che produce il risultato finale. Questo è molto importante, perchè se da un lato non possiamo modificare il DNA con cui nasciamo, dall’altro possiamo modificare l’ambiente, cioè la nostra alimentazione e il nostro stile di vita, migliorando così il risultato finale.
La Nutrigenetica studia come la variabilità genetica individuale influenza la risposta del nostro organismo agli alimenti introdotti con la dieta e come la nostra dieta possa essere modificata per “compensare” alcune situazioni meno favorevoli. La nutrigenetica pone infatti la sua attenzione proprio sul singolo individuo e sulle sue peculiari caratteristiche genetiche relazionandole alla sua alimentazione, al suo metabolismo, alle predisposizioni individuali e all’ambiente in cui vive. Nello specifico si occupa di individuare quelle piccole variazioni genetiche caratteristiche di ognuno, che possono tradursi in risposte “errate” dell’organismo in seguito all’introduzione di determinati alimenti o sostanze. E come abbiamo detto, mentre l’assetto genetico individuale non è modificabile, al contrario l’ambiente circostante si, ovvero l’astensione o l’assunzione di alcune sostanze introdotti quotidianamente con la dieta, possono influenzare l’espressione genica intervenendo sulla predisposizione a determinate patologie, prevenendone il manifestarsi, curando, o semplicemente mantenendoci in buona salute. L’obiettivo finale della nutrigenetica è dunque quello di creare un intervento dietetico mirato per ogni singolo individuo che possa ripristinare la salute o prevenire l’insorgenza di patologie partendo dalle caratteristiche genetiche individuali.
Grazie alla sua attività interna di ricerca e sviluppo, NGB Genetics ha messo a punto degli strumenti innovativi e concreti in grado di orientare la scelta dell'alimentazione, dell'attività fisica e dello stile di vita più corretti per te in un'ottica di prevenzione, per mantenere una buona salute ed un benessere duraturi.
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